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Il codice dell’amministrazione digitale 6.0 e la gestione dell'amministrazione digitale
corso di I livello Il corso propone un esame approfondito dei principi e dell’ambito di applicazione delle nuove norme che disciplinano il complesso processo di dematerializzazione nella Pubblica amministrazione e della strada da percorrere per giungere a un’amministrazione completamente digitalizzata. Vengono illustrate dettagliatamente le disposizioni del codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. 179/2016) e i più recenti provvedimenti regolamentari. Particolare attenzione viene prestata alle buone pratiche e alle indicazioni predisposte da Agenzia per l’Italia digitale. nella foto l'intervento della dott.ssa Enrica Massella Ducci Teri (Agenzia per l'Italia Digitale) nel nostro corso sul Codice dell'amministrazione digitale, ValorePa 2016 |
Le norme e gli adempimenti in materia di (i) produzione, gestione e conservazione dei documenti informatici e (ii) Gestione di flussi documentali e della conservazione digitale vengono analizzati con un taglio pratico, affinché tutti coloro che lavorano nel comparto pubblico - non solo chi è direttamente impegnato nella realizzazione di progetti di dematerializzazione e di e-government - siano pienamente consapevoli delle potenzialità dei nuovi strumenti digitali, delle norme alle quali adeguarsi e siano informati delle responsabilità implicate e degli aspetti legali relativi ai documenti e alle comunicazioni digitali.
Il corso affronta anche i temi, centrali nell’agenda attuale, relativi ai Sistemi di autenticazione in rete e allo sviluppo delle banche dati di interesse nazionale. Particolare attenzione viene riservata anche alle problematiche giuridiche e di adeguamento organizzativo relative alla trasparenza, al diritto di accesso e alla privacy.
Le nuove tecnologie della comunicazione e dell’informazione costituiscono il nucleo della riorganizzazione della Pubblica amministrazione e dei suoi processi. Durante le lezioni viene prestata attenzione anche ai cambiamenti organizzativi e culturali determinati dalla diffusione delle nuove tecnologie. Le testimonianze degli esperti che intervengono durante il corso costituiscono l’occasione per una riflessione sullo stato di attuazione dei progetti di modernizzazione dell’apparato amministrativo.
Il corso affronta anche i temi, centrali nell’agenda attuale, relativi ai Sistemi di autenticazione in rete e allo sviluppo delle banche dati di interesse nazionale. Particolare attenzione viene riservata anche alle problematiche giuridiche e di adeguamento organizzativo relative alla trasparenza, al diritto di accesso e alla privacy.
Le nuove tecnologie della comunicazione e dell’informazione costituiscono il nucleo della riorganizzazione della Pubblica amministrazione e dei suoi processi. Durante le lezioni viene prestata attenzione anche ai cambiamenti organizzativi e culturali determinati dalla diffusione delle nuove tecnologie. Le testimonianze degli esperti che intervengono durante il corso costituiscono l’occasione per una riflessione sullo stato di attuazione dei progetti di modernizzazione dell’apparato amministrativo.
Programma |
Il quadro normativo
Il codice dell’amministrazione digitale 6.0: le novità apportate dal decreto correttivo di prossima pubblicazione: La carta delle cittadinanza digitale. Il domicilio digitale. Nuove linee guida. Gestione documentale e protocollo informatico. Sistemi di pagamento. Il Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione Formazione e gestione del documento informatico Il documento informatico. Ciclo di vita del documento informatico . Regole tecniche per la formazione del documento informatico (dpcm del 13 novembre 2014). Nuove linee guida. Tipologie e formati dei documenti. Validità legale del documento informatico. Copie, duplicati e estratti. Sottoscrizione dei documenti informatici Firme elettroniche Gestione dei flussi documentali e il protocollo informatico Sistema di gestione documentale. Procedimento amministrativo e fascicolo elettronico. Protocollo informatico. Regole tecniche sul protocollo informatico (dpcm del 3 dicembre 2013). Registrazione a protocollo. Archiviazione dei documenti. Classificazione e fascicolazione dei documenti. Ruoli e responsabilità nel sistema di gestione documentale e degli archivi. Manuale di gestione del protocollo informatico, dei flussi documentali e degli archivi. Gestione dei flussi documentali Modello concettuale di riferimento del Sistema di Gestione dei Procedimenti Amministrativi della pubblica amministrazione e della rete dei poli conservativi (SGPA). Comunicazione e trasmissione dei documenti informatici Posta elettronica. Posta elettronica certificata. Trasmissione di documenti tra amministrazioni. Istanze presentate dal cittadino per via telematica. Conservazione dei documenti e fascicoli informatici Regole tecniche del sistema di conservazione (dpcm del 3 dicembre 2013). Il processo di conservazione dei documenti informatici. Standard di riferimento. Ruoli e responsabilità nel sistema di conservazione e Il responsabile della conservazione. Modelli organizzativi per la conservazione. Il manuale di conservazione. Linee guida Agid sulla conservazione dei documenti digitali. Funzioni di Agid per l’accreditamento e la vigilanza dei soggetti ch forniscono servizi di conservazione dei documenti informatici Privacy e trattamento dei dati personali in ambito pubblico Regolamento europeo n.679/2016 (General Data Protection and Regulation). Regole per il trattamento dei dati personali. Ruoli e responsabilità nel sistema di trattamento dei dati. Il responsabile della protezione dei dati personali. Nuovi adempimenti e nuove responsabilità. Pubblicità e Trasparenza dei documenti informatici Il diritto di accesso agli atti amministrativi. Obblighi di pubblicità legale. Architettura dei siti web delle amministrazioni. Trasparenza e accesso civico generalizzato (d.lgs 97/2016). Sistemi di identificazione in rete Identità digitale e Regolamento eIDAS . Spid, Carte elettroniche, firme elettroniche Il regolamento eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) Sviluppo delle banche dati di interesse nazionale Le banche dati della PA e gli opendata. Le Linee guida per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico. La standardizzazione e l’interoperabilità dei processi di produzione e rilascio dei dati pubblici. Esperienze open data in Italia. Gli ostacoli culturali, tecnici e giuridici alla diffusione degli open data. Il cloud computing nella PA Razionalizzazione dei data center. Valutazione di rischi e benefici. Requisiti di sicurezza del servizio |
Riferimenti |
DPCM 22 febbraio 2013 Regole tecniche in materia di generazione di firme elettroniche [PDF]
DPCM 3 dicembre 2013 Regole tecniche sul protocollo informatico [PDF] DPCM 3 dicembre 2013 Regole tecniche in materia di sistema di conservazione [PDF] DPCM13 novembre 2014 Regole tecniche in materia di formazione dei documenti informatici [PDF] Agid. dicembre 2015. Linee guida sulla conservazione dei documenti informatici [PDF] D.Lgs. 26 agosto 2016 n. 179 Codice dell’amministrazione digitale (testo vigente) [testo] D.Lgs. 25 maggio 2016 n. 97 Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza (Freedom of Informaction Act - FOIA) [testo pubblicato in G.U.] Agid. 2017. Piano Triennale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione [sito web] Regolamento UE 910/2014 - eIDAS [pagine di Agid] Docs Italia [sito web] Anci. 2018. L’attuazione negli Enti Locali del nuovo Regolamento UE n. 679/2016 sulla protezione dei dati personali. Quaderni Anci [PDF] |
Docenti |
dott. Stefano Arbia, responsabile del Servizio Accreditamento - Area Architetture, Standard e Infrastrutture presso Agenzia per l'Italia Digitale
dott.ssa Enrica Massella Ducci Teri, responsabile del Servizio Gestione Ecosistemi - Area Trasformazione Digitale presso Agenzia per l’Italia Digitale [pagina web] avv. Emilio Tucci (Dipartimento d Gurisprudenza, Università della Campania "Luigi Vanvitelli") [pagina web] prof. ing. Roberto Revetria, Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Genova |
Metodo |
La didattica tiene conto della necessità non solo di sviluppare conoscenze ma anche di affinare l’utilizzo di strumenti e comportamenti professionali. A tal fine, sono previste attività e esercitazioni pratiche mirate a verificare l’applicazione degli strumenti e dei comportamenti proposti in situazioni reali, con testimonianze e trattazione di casi.
I partecipanti possono formulare, prima dell’inizio del corso quesiti riguardanti gli argomenti trattati. I quesiti saranno oggetto di approfondimento durante le lezioni. Il Laboratorio per l'Innovazione nella Pubblica Amministrazione è disponibile ad assistere i partecipanti fino al trimestre successivo alla conclusione del corso fornendo riscontro ad eventuali quesiti relativi ai temi affrontati. |
Destinatari |
Il corso si rivolge a tutti i dipendenti delle pubbliche amministrazioni interessati a approfondire i temi oggetto del corso, non solo agli specialisti.
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Durata e calendario |
Il corso ha una durata di 40 ore e si articola in otto incontri da 5 ore, una o due volte la settimana.
28 marzo 2019 dalle 13,00 alle 18.00 5 aprile 2019 dalle 9.00 alle 14.00 11 aprile 2019 dalle 13,00 alle 18.00 12 aprile 2019 dalle 9.00 alle 14.00 15 aprile 2019 dalle 13,00 alle 18.00 3 maggio 2019 dalle 9.00 alle 14.00 15 maggio 2019 dalle 13,00 alle 18.00 16 maggio 2019 dalle 9.00 alle 14.00 |
Sedi |
Il corso si svolge presso le strutture dell’Università degli Studi di Genova.
La lezioni si svolgeranno principalmente in via Balbi 5, presso l'Università degli Studi di Genova. Altre sedi per ulteriori attività seminariali potranno essere individuate presso le amministrazioni partner. |
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